Una lastra per guarnizioni in esente amianto composta da fibre di cellulosa, fibre e cariche minerali, legante elastomerico a base NBR.
E’ ottenuta con un procedimento di calandratura a caldo sotto rigorosi controlli di qualità certificati ISO-9001.
APPLICAZIONI:
Carburanti, olii vegetali ed animali, lubrificanti, gas, acqua calda e fredda.

Una lastra esente amianto di alta qualità, composta da fibre aramidiche (kevlar) e riempitivi termoresistenti legati con NBR ad alto contenuto di acrilonitrile.
E’ottenuta con un procedimento di calandratura a caldo sotto rigorosi controlli di qualità certificati ISO-9001.
Conforme alle specifiche DIN 28091 FA-A1-0 e BS 753 classe Y.
APPLICAZIONI:
Impieghi con solventi, gas, olii, idrocarburi, HFC, vapore a bassa pressione, alcali ed acidi deboli.
Il materiale soddisfa particolari requisiti igienici dell’industria alimentare e degli impianti di trattamento acque.

Una lastra per guarnizioni in esente amianto fdi alta qualità, composta da fibre aramidiche (kevlar), grafite lamellare, riempitivi e legante NBR. Le lamelle di grafite permettono a strati di materiale di scivolare gli uni sugli altri, garantendo così una particolare plasticità orizzontale anche dopo l’indurimento della gomma alle alte temperature.
E’prodotta con il procedimento di calandratura a caldo sotto rigorosi controlli di qualità certificata ISO 9001.
Conforme alla DIN 28091-2: FA-A-N-O e BS 7531 grado Y.
APPLICAZIONI:
Vapore saturo, carburanti, lubrificanti, acidi ed alcali deboli. Sollecitazioni dinamiche causate da vibrazioni di temperatura e pressione, o da carichi esterni applicati al giunto.

La grafite F.33 è un materiale per guarnizioni privo di amianto.Dalla grafite naturale si ottengono composti intermedi di grafite che vengono successivamente decomposti termicamente in particelle di grafite a bassa densità.Queste ultime poi, senza bisogno di leganti o di materiali di carica, vengono pressate a formare fogli, piastre o pezzi stampati.
Principali vantaggi di questo materiale:
* è resistente agli agenti corrosivi come acidi concentrati, solventi, olii caldi, etc.;
* è autolubrificante, protegge gli steli e gli alberi dall’usura;
* è un eccellente conduttore di calore.Dissipa facilmente il calore di frizione o trasmette rapidamente il calore all’esterno;
* non si attacca alla superficie di tenuta.Rende facile la separazione dalle flange;
* può essere utilizzato da -240 fino a +2000°C in ambienti non ossidanti;
* rimane flessibile ed elastico entro tali limiti di temperatura;
* possiede una superficie soffice ed alastica capace di compensare le irregolarità della superficie di tenuta ed eventuali dilatazioni;
* è insensibile alle radiazioni ed a tutti i carichi che si possono presentare nelle centrali nucleari(cloruri, solfuri, fluoruri, ceneri, 50ppm);
* nessuna controindicazione per applicazioni nel settore delle industrie alimentari.

Sono guarnizioni piane in grafite armata con lamina a grattuggia rinforzata con un anello interno in acciaio inox AISI 316.
Le guarnizioni F.33/X, grazie all’anello di rinforzo interno che non permette la diffusione di fluido attraverso gli strati delle guarnizioni stesse, garantiscono tenute eccellenti in ogni condizione d’esercizio, anche in presenza di olio diatermico, gas o vapore soprassaturo fino a 500°C. In ambiente inerte può essere impiegato fino a 750°C.

I prodotti in ceramica sono fabbricati con:
* delle fibre tessili di ceramica
* delle fibre di supporto o di viscosa o di poliestere
e da un’armatura che può essere:
* in vetro
* in inconel e vetro
CARATTERISTICHE:
* una grande resistenza alle temperature in uso statico
* un buon potere di isolamento termico ed elettrico per le armature in vetro
* un eccellente potere di isolamento termico
* una buona tenuta nelle utilizzazioni statiche grazie alla finezza della fibra
* una grande resistenza agli agenti chimici ad eccezione degli acidi fluoridrici e
fosforici come pure per le basi concentrate
* una buona resistenza al contatto con dei metalli in fusione quali l’alluminio e
lo zinco
* un’assenza totale di cloro.
TENUTA ALLA TEMPERATURA:
Prodotto armato VETRO: Temperatura max +550°C
Prodotto armato INCONEL: Temperatura max +1260°C

I manufatti tessili di vetro sono costituiti principalmente da filati di 6-9 micron che hanno subito un processo di testurizzazione, voluminizzazione e successivamente di ritorcitura.
I nostri filati trasformati in manufatti vengono impiegati per applicazioni industriali dove è necessaria una alta resistenza termica e meccanica con temperature fino a 550°C.
PROPRIETA’:
* le fibre di base sono inorganiche, sterili ed incombustibili
* utilizzabile per temperature fino a 550°C
* punto di fusione:1.100°C
* resistono ad olii, solventi e molti agenti chimici
* non marciscono e non vengono affetti da funghi o batteri
* possiedono buona resistenza all’abrasione e alle vibrazioni
* godono di buona elasticità e comprimibilità
APPLICAZIONI:
Giunti per forni, giunti di tenuta per stufe e forni, isolazione termica per tubi,tubi flessibili e cavi elettrici, caldaie, forni industriali, porte dei forni, trafilerie, protezione contro il calore e coperture di cavi e condotti, stufe e camini.
MANUFATTI:
Filotto Ritorto, Treccia Tonda, Quadra e Rettangolare, Calza Tubolare, Nastro, Tessuto, Tessuti Speciali, Cordoni Isolanti.

Il Politetrafluoroetilene(PTFE) è un polimero ad altissimo peso molecolare costituito da atomi di Fluoro e di Carbonio che lo rendono una delle materie plestiche più versatili consigliandolo per impieghi preclusi ad altri materiali.
Il P.T.F.E. viene generalmente considerato come un polimero termoplastico; a 327°C circa, conserva ancora un’elevata viscosità per cui sono richieste particolari tecniche di trasformazione per la realizzazione di pezzi finiti e semilavorati.
CARATTERISTICHE:
* elevata resistenza termica: -200°C +260°C
* elevata resistenza agli agenti chimici e solventi
* elevata antiadesività
* elevate caratteristiche dialettriche
* basso coefficiente di attrito
* atossicità

Alcune proprietà del PTFE possono essere migliorate e/o modificate mediante l’aggiunta di opportuni additivi, di cui esponiamo brevemente le funzioni:
*FIBRE DI VETRO: Il vetro migliora le caratteristiche di usura e quelle di deformazione sotto carico, senza incidere sulle qualità elettriche e chimiche. Il vetro possiede scarsa resistenza agli alcali e può essere attaccato dall’acido fluoridrico. Aumenta leggermente il coefficiente di attrito e per questa ragione viene talvolta compensato con aggiunta di grafite.
*CARBONE: Anche il carbone migliora notevolmente le caratteristiche di usura e di deformazione sotto carico, aumenta la conducibilità termica, lascia inalterata la resistenza chimica, mentre modifica le caratteristiche elettriche.
*BRONZO: I caricati bronzo possiedono le migliori caratteristiche di usura, ottime caratteristiche di deformazione sotto carico, hanno una buona conducibilità termica, ma hanno scarse qualità elettriche e di resistenza agli agenti chimici.
*GRAFITE: La grafite abbassa il coefficiente di attrito e per questo viene spesso aggiunta ad altri tipi di PTFE caricato, aumenta le caratteristiche di deformazione sotto carico e, in misura minore, quelle di usura.
*ALTRE CARICHE: Anche il solfuro di molibdeno diminuisce il coefficiente di attrito. Alcune polveri metalliche (acciaio, nichel, titanio) vengono impiegate per la loro resistenza chimica nonostante le loro prestazioni ad usura siano inferiori. Gli ossidi metallici, aggiunti ad altre cariche, conferiscono migliori caratteristiche di usura.

APPLICAZIONI:
La notevole resistenza dei Fluoroelastomeri al calore ed agli agenti chimici ha migliorato le prestazioni di alcuni particolari per automobili, aerei e molti tipi di apparecchiature industriali. Essi permettono di fornire all’industria articoli come guarnizioni, O-rings, diaframmi, tessuti gommati, tubi e una grande varietà di pezzi speciali, che possono venire impiegati in una gamma di condizioni operative straordinariamente ampia.
RESISTENZA AGLI OLII, AI GRASSI E AGLI AGENTI CHIMICI:
Le prestazioni del Tecnoflon e del Viton a contatto con carburanti, olli, solventi ed agenti chimici non sono eguagliate da nessun altro tipo di gomma sintetica.Essi possiedono inoltre un’eccellente resistenza ai lubrificanti, alla maggior parte degli acidi minerali e a molti idrocarburi alifatici ed aromatici, come il tetracloruro di carbonio, il toluolo, il benzolo e lo xilolo

* LASTRA NORMALE NERA: per tenuta normale senza specifiche caratteristiche di resistenza al calore, agli agenti chimici e fisico-meccanici.
CON INSERZIONI TESSILI:il numero delle tele è in funzione dello spessore;1 tela sino a mm. 3,5; 2 tele da mm. a a 8,3; 3 tele oltre.
* GOMMA BIANCA -ROSSA : qualità normale per impieghi vari con particolari esigenze estetiche, buona elasticità e resistenza alla lacerazione.
* GOMMA BIANCA-ROSSA : qualità atossica per impieghi a contatto di sostanze alimentari.
* GOMMA PARA: tipo galleggiante, di pura gomma naturale, elevatissima elasticità e morbidezza, ottime caratteristiche fisico-meccaniche.
* GOMMA GIALLA, ROSSA E VERDE: qualità speciale,di eccezionale resistenza all’abrasione ed al taglio, indicatissima per sabbiatrici.
* GOMMA SABBIATRICE: qualità pregiata a base di gomma naturale ,massima resistenza all’abrasione ed alla lacerazione.
* GOMMA ANTIOLIO: qualità a base di gomma sintetica, resistente agli olii, grassi minerali ed animali, gas liquidi a temperatura normale.
* GOMMA ANTISOLVENTE: gomma nitrilica, elevatissima resistenza agli olii, grassi minerali ed animali sino alla temperatura di 150°C, ai carburanti(escluso benzolo e derivati),ed ai solventi paraffinici.
* GOMMA ANTIOLIO PER TRASFORMATORI: qualità a base di gomma sintetica resistente agli olii minerali sino a 160°C per trasformatori elettrici.
* GOMMA NEOPRENE: qualità di massima resistenza al calore,agli agenti atmosferici, all’acqua di mare, all’invecchiamento, agli olii minerali freddi ed alle soluzioni acide e basiche.
* GOMMA SILICONE: gomma sintetica per applicazioni di eccezionali esigenze, resistente alla temperature d’esercizio da -60°C a +250°C.
* GOMMA VITON
* GOMMA VULKOLLAN

Nel campo elettrico viene particolarmente impiegato per guaine di protezione , per isolamento di parti di motori elettrici e trasformatori, per guarnizioni che debbono resistere all’apriolio ed al piralenio, nel campo chimico per membrane,tappi, tubi e guarnizioni.
Trattate opportunamente teli guarnizioni trovano impiego nel campo alimentare e farmaceutico in quanto innocue fisiologicamente.
Le guarnizioni tipo OR in silicone possono essere applicate per la tenuta di fluidi tra due superfici, sia fisse (tenute statiche) esempio flange, sia mobili assialmente (pistoni e cilindri, tenute meccaniche) sia dotate di lento movimento rotatorio relativo(esempio aste rubinetti) per contenere entro i limiti normali l’effetto dell’usura è opportuno superare la velocità di spostamento di 20cm. al secondo e frequenze del movimento di 60 cicli al  minuto.
Ivalori della pressione del fluido dovranno essere tali da non provocare deformazioni eccessive della guarnizioni OR, onde evitare che il materiale della guarnizione possa penetrare tra le superfici metalliche di accoppiamento, ciò porterebbe ad un rapido danneggiamento della guarnizione stessa.
Nelle applicazioni di tenute dinamiche le guarnizioni ORper ottenere un minimo attrito richiedono una finitura delle superfici metalliche interessate allo strisciamento con rugosità pari a 0,4 micron Ra (UNI 3963) ed anche inferiore.

RESISTENZE:
– OLII, GRASSI E AGENTI CHIMICI
In generale la resistenza ad olii animali e vegetali è ottima mentre ha tendenza a rigonfiare in presenza di olii minerali, sopratutto se contemporaneamente la temperatura supera i 100°C.
-BASSE TEMPERATURE
Le proprietà elastiche delle gomme siliconiche oltre che alle alte temperature, si conservano inalterate anche alle basse.Opportunamente studiate possono essere impiegate fino a temperature  di -70°C/80° contrariamente a quanto avviene con la gomma naturale e la SBR che già a temperatura di -40°C sono praticamente inutilizzabili.
-LUCE SOLARE, EFFETTO CORONA,OZONO,RAGGI X,AGENTI ATMOSFERICI
Il silicone è particolarmente indicato per applicazioni dove è richiesta una particolare resistenza agli algenti quali:luce solare, effetto corona, ozono, raggi X, agenti atmosferici ed altre radiazioni luminose di qualsiasi lunghezza d’onda.
-CALORE
Il silicone ha un’ottima resistenza al calore.Viene impiegato fino a temperature di 200°C e resiste sufficientemente anche a temperature superiori.
-CARATTERISTICHE ELETTRICHE
I valori tipici sono: rigidità dielettrica,22Kw/mm;costante dielettrica a 10°C, Hz da 0,0009 a 0,002 a seconda della formiulazione.
-PROPRIETA’ MECCANICHE
In contrasto con l’ottima resistenza al calore i manufatti in gomma siliconica offrono solamente discrete proprietà meccaniche;il vulcanizzato mostra una bassa deformazione permanente con un allungamento a rottura a temperatura ambiente fino al 500%.
-DUREZZA
Il silicone può presentare durezze che vanno da 40 a 80 shore A.

Questi prodotti sono realizzati con filati di fibre P.A.N. miscelate con fibre sintetiche ad alta resistenza meccanica ed elevate propietà termoisolanti.
Garantiscono un ottimo comportamento se esposti alla fiamma: sono NON infiammabili e NON fondono.
Grazie all’elevato diametro delle fibre, i tessuti preossidati sono oggi i manufatti industriali che offrono la maggiore sicurezza igienica e che rappresentano l’alternativa più versatile all’amianto.
Queste particolari guarnizioni si producono tagliando i tessuti in settori, arrotolandoli su se stessi ed infine pressandoli in appositi stampi d’acciaio.
Per la tenuta d’alta pressione il tessutio di base viene rinforzato con una trama a catena di fili di ottone o d’acciaio.Infine il manufatto viene grafitato all’esterno.
Il taglio del tessuto e l’esecuzione in un solo pezzo assicurano la costanza delle dimensioni e la loro massima tenuta.
APPLICAZIONI
Tenuta di vapore, acqua calda e fredda , servizio caldaie e porte passi uomo.
DATI TECNICI
Temperature Max 300°C
Pressione Max 25 BAR

Le guarnizioni spirometalliche sono costituite da nastro metallico con particolare profilo sagomato accoppiato ad un nastro di riempimento(P.T.F.E., grafite, fibra ceramica, vetro, etc.)avvolte a spirale con costante tensione di avvolgimento.La forma di esecuzione è normalmente circolare, ma è possibile costruirle in forma:ovale, a losanga, oblunghe, a pera.In funzione dell’impiego previsto possono essere fabbricate secondo la seguente classificazione:
-spirale semplice senza anelli di contenimento
-spirale con anello di centraggio esterno
-spirale con anello di centraggio interno
-spirale con anelli di centraggio interno ed esterno
-spirale con anello di centraggio esterno leggero
-spirale con centraggio su due bulloni diametralmente opposti
Anelli di centraggio:
L’anello esterno serve come dispositivo di centraggio tra i bulloni, previene l’espansione laterale della guarnizione e serve come spessore di riferimento per un corretto montaggio della stessa.
L’anello interno ha funzione di antiturbolenza in quanto, solitamente, ha il diametro interno uguale al diametro interno della flangia.Evita il depositarsi di materiale tra l’interstizio delle flange.Normalmente è costruito con materiale identico a quello della spirale, per cui ne protegge la corrosione ed elimina le erosioni della flangia.

Le guarnizioni metalloplastiche sono costituite da un’anima di materiale soffice(P.T.F.E., grafite, fibra ceramica o vetro, etc.) parzialmente o totalmente rivestite da lamina metallica.La forma di costruzione è normalmente circolare, ma è possibile costruirle in forma ovale, quadrata, rettangolare, oblunga, etc. Lo spessore nominale è di mm. 3,2.In funzione dell’impiego previsto possono essere costituite secondo la seguente classificazione:
-anima soffice rivestita esternamente di metallo, adatta per alte pressioni soprattutto per scambiatori di calore
-come la precedente, ma ondulata per consentire serraggi ridotti
-anima soffice rivestita solitamente in rame, a sezione tonda
-anima soffice rivestita con metallo, ma aperta sull’esterno
-come la precedente, ma con rivestimento in due o tre parti
-anima soffice rivestita in matallo, larghezza max.fascia 10mm.
-anima soffice, rivestita esternamente di metallo e con rinforzo interno
Queste guarnizioni possono essere costruite con traversini di forma diversa.

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